Una novità che dà nuova vita ad indumenti e oggetti che non usiamo più.
Scroccosauri, oggi vogliamo parlarvi di una novità in cui ci siamo imbattuti qualche giorno fa e che abbiamo trovato estremamente interessante.
Si tratta di SwappaMi, un nuovo hub di quartiere dove poter barattare vestiti, giocattoli, vecchi libri e tanto altro a un solo patto: tutto deve essere in buone condizioni.
L’idea del progetto è nata proprio da un bando del comune di Milano grazie alla Benedetto Marcello Social Street e Swapush, l’app che organizza eventi con l’obiettivo di combattere l’inquinamento ambientale.
Come funziona SwappaMi?
Il meccanismo è molto semplice: la prima cosa da fare è raccogliere gli indumenti e gli oggetti che non utilizziamo da tempo. Dopo averli portati in negozio, essi verranno valutati in ”pillole”, una sorta di valuta interna che ci consentirà di scambiarli con altri articoli,
Con le pillole sarà poi possibile acquistare materiale direttamente in negozio oppure online tramite l’applicazione Swapush.
Gli ideatori assicurano che quasi tutti gli oggetti verranno accettati ma, come detto all’inizio, un’importante unità di riferimento sarà il loro stesso stato.
Da evitare, quindi, è l’effetto discarica: se stavate finalmente pensando di liberarvi della cartolina mezza stropicciata di Rimini 2000 lasciatela a casa, che è meglio.
Quando e dove si parte?
Sono previste due aperture di SwappaMi nel capoluogo meneghino, con due relative inaugurazioni.
- L’1 luglio è prevista l’apertura in Corso Buenos Aires 23.
- Il 9 luglio è prevista l’apertura in Ripa di Porta Ticinese 93.
L’obiettivo di questo progetto, in un’epoca sempre più condizionata dal fast fashion, è dare una nuova vita a oggetti e vestiti che non usiamo più o che non abbiamo mai usato (tutti abbiamo nel cassetto qualche regalo imbarazzante di nostra zia).
Inutile dire che siamo molto curiosi di partecipare a questa nuova apertura: chi sarà con noi?
Forse non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirvelo ma… vi terremo aggiornati su Instagram